Rischio di malnutrizione fra i ricoverati

Una persona su tre di quelle ricoverate nei reparti di medicina degli ospedali italiani è malnutrita e questa condizione compromette la prognosi. Per accertare lo stato nutrizionale di un paziente, e dunque l’eventuale diagnosi di malnutrizione, sarebbe possibile effettuare una valutazione prognostica semplificata, basata sullo stato nutrizionale del paziente ricoverato, utilizzando lo score CONUT (COntrolling […]

Il cancro continua a pesare sempre più sulle tasche dei pazienti

Da una recente – e allarmante – indagine di Favo emerge che ogni malato oncologico “spende” oltre 1.800 euro all’anno per esami, visite e terapie. Aumentano sempre più le spese per viaggi e alloggi confermando come la migrazione sanitaria sia un’emergenza nell’emergenza. Così come gravano sempre più nelle tasche dei pazienti i costi sostenuti per […]

Biomarcatori del sangue come potenziali alternative di screening della malnutrizione nei pazienti adulti con cancro 

Il cancro è la seconda principale causa di mortalità e uno dei problemi di salute pubblica più comuni. Nei pazienti oncologici, parallelamente alla diagnosi e al trattamento, andrebbe individuata tempestivamente anche il loro stato nutrizionale, come importante fattore nella gestione del cancro. Un recente studio mira a valutare l’albumina sierica, la proteina totale (TP) e […]

L’importanza della valutazione dello stato nutrizionale del paziente oncologico 

La malnutrizione riguarda il 40-50% dei pazienti oncologici, spesso già dal momento della diagnosi. Condizione che può aggravarsi via via che aumenta il carico di malattia e che nel 20% dei casi rappresenta la principale causa del decesso del paziente oncologico. Paolo Bossi dell’Oncologia medica – ASST Spedali Civili, Università degli studi di Brescia spiega […]

Gli strumenti a supporto dello screening nutrizionale 

Parliamo spesso di screening nutrizionale tempestivo, ma quali sono gli strumenti a disposizione degli Health Care Professional (HCP) per diagnosticare la malnutrizione nei pazienti?   In sintesi, i più diffusi strumenti validati, di facile utilizzo, di rapida consultazione, poco costosi e altamente professionali.